ESSERE SANTI COME LUI E' SANTO

ESSERE SANTI COME LUI E' SANTO
La Madonna di Medjugorie, messaggio del 18 aprile 1984 al gruppo di preghiera
Sarò molto contenta se vi rivolgerete a me, quale vostra madre di bontà, d’amore e di misericordia, con questa preghiera: “Madre mia, madre di bontà, d’amore e di misericordia, ti amo con tutto il cuore e mi offro a te. Per mezzo della tua bontà, del tuo amore e della tua misericordia salvami. Io voglio appartenere a te. Ti amo tanto e desidero che tu mi custodisca. Dal profondo del mio cuore, O Madre di bontà, ti prego: dammi la tua bontà affinché con essa io possa meritare il cielo. Ti prego per il tuo immenso amore: concedimi di amare ogni uomo come Tu hai amato Gesù. Ti chiedo anche la grazia di essere palpitante d’amore verso di te. Io mi affido a Te completamente e desidero che tu sia accanto a me in ogni mio passo, perché tu sei piena di grazia e vorrei non dimenticarmene mai. Ma se un giorno io perdessi la grazia, ti prego di donarmela nuovamente. Amen.

venerdì 28 maggio 2010

Canto di Adorazione



spiritualità cattolica sul sito siate le mie mani tese

mercoledì 26 maggio 2010

Contro il transumanesimo

C'è una pressione sull'uomo a rifiutare la sua umanità? Non dobbiamo ascoltare i messaggi e i pensieri di chi ci vuole far sentire in colpa per ciò che siamo.
Messaggi perversi da conoscere ed evitare: oggi scopriamo cos'è il transumanesimo e le invenzioni della tecnica e della scienza che ci disumanizzano!

Intervista al prof. Robert Gahl, docente di Etica fondamentale alla Santa Croce
di Marialuisa Viglione


ROMA, martedì, 25 maggio 2010 (ZENIT.org).- Per qualcuno il termine transumanesimo non significa nulla. Eppure sta dilagando. Perlomeno negli Stati Uniti. Alcuni film che si ispirano a quella filosofia: Matrix, Ai - artificial intelligence (intelligenza artificiale); Iron Man, Blade runner, Avatar. Film di successo, che non possono non aver lasciato un segno nelle coscienze.

Ce ne parla il professor Robert Gahl, americano del Wisconsin, ingegnere, filosofo e teologo, che insegna Etica fondamentale all’Università Pontificia della Santa Croce di Roma.

Cos’è il transumanesimo?

Gahl: La parola vuol dire qualcosa di diverso o oltre l’umano. E questo è un concetto anticristiano. Non può esistere l’oltre-umano nella storia. L’uomo non può diventare qualcos’altro. Perché il punto di riferimento stabile nel tempo è Gesù, uomo perfetto, ieri oggi e domani.

Perché pensa che sia impossibile arrivare un giorno a un qualcosa che supera l’uomo, a un’immortalità materiale, nel senso di vivere nella storia per sempre?

Gahl: Non si può abbandonare il concetto di umanità e pensare a qualcosa di diverso. Per la nostra natura noi siamo autotrasformabili, in quanto esseri spirituali, a immagine di Dio, potenziati dalla ragione. Mentre la natura umana resta uguale, c’è l’evoluzione biologica. Non la trasformazione della specie. I cambiamenti sono accidentali, non sostanziali. Possiamo modificare noi stessi, il contesto sociale, acquisire nuove abilità, come andare in bicicletta. Ma restiamo uomini. Utilizziamo nuovi strumenti, nuovi linguaggi, alteriamo la costituzione genetica (si fa anche senza volerlo fare).

Si riferisce all’eugenetica?

Gahl: L’eugenetica è negativa perché prevede l’eliminazione dell’essere umano (l’omicidio dei down, disabili, handicappati….).

Quindi la tecnologia può essere positiva o negativa a seconda del fine?

Gahl: Acquisiamo aspetti nuovi di conoscenza, nuove tecnologie, per migliorare gli esseri umani. E queste novità sono usate bene o male.

Quando sono usate bene?

Gahl: Quando si applicano le regole morali di rispetto della persona, che è libera e deve essere amata per se stessa. E quindi non deve essere strumentalizzata per altri fini.

E male?

Gahl: Appunto quando si sfruttano le persone, si utilizzano per altri fini. Se invece si aiutano è per il loro bene.

Un esempio di transumanesimo?

Gahl: I replicanti di Blade Runner sono transumani, superano l’umanità, hanno prestazioni migliori, eppure sono schiavi, che poi si ribellano… E il film si chiede: cos’è l’essere umano? La risposta del film è positiva: è uomo chi è capace di amore, di libertà e di rispetto per gli altri.

Il bene del progresso scientifico?

Gahl: È quando si tratta ognuno come se fosse fine a se stesso. Se si eliminano o sfruttano o manipolano le persone (aborti, omicidi, strumentalizzazioni per gli esperimenti) il progresso è cattivo. Se serve per aiutarle è positivo.

Qualche esempio negativo e positivo del transumanesimo?

Gahl: Oggi va di moda il neuro enhancement, un tipo di sviluppo per aumentare la funzione neuronale, il cervello.

E cosa c’è di negativo a potenziare il cervello?

Gahl: E’ positivo per esempio in alcuni campi della medicina, per stimolare il nervo ottico. Ma se si utilizza per manipolare la persona, va contro la morale. Per esempio le macchine create per provocare sensazioni sessuali perverse, fuori dal rapporto d’amore, provocano disordini, con un abbassamento narcisistico. Creano una realtà virtuale che sostituisce la relazione.

Altri meccanismi perversi di manipolazione della neuro enhancement?

Gahl: Ci sono dei farmaci in laboratorio che consentirebbero di lavorare anche 40 ore senza aver bisogno di dormire, per esempio per i piloti di aerei. Il problema è: come sarebbe applicato? Come fanno i test per verificare che non ci siano degli effetti collaterali e qual è il risultato complessivo sull'organismo umano e sulla qualità di vita personale? Se potessi scegliere, se fossi ugualmente riposato dormendo un po’ meno, posso dedicare più tempo alla famiglia. Il rischio è: chi somministra i farmaci e perché? Il datore di lavoro? È fondamentale il rispetto della persona e della sua libertà di scelta.

Un po’ come per il doping?

Gahl: Il doping sportivo è una specie di enhancement per migliorare le prestazioni. Ma a che costo? È molto diffuso nello sport liceale negli Usa, perché non ci sono rigorosi controlli antidoping. Il ragionamento è: avrò successo, entrerò in una buona squadra. Se il contesto obbliga, lede la libertà. Inoltre ci sono degli effetti collaterali molto pericolosi.

Qual è la sua posizione?

Gahl: Non è bene obbligare le persone a fare esperimenti su se stessi. Il transumanesimo ha dei rischi. È necessario rispettare la libertà. Il criterio fondamentale è rispettare e voler bene. La persona è fine a se stessa, e non strumento per altro.

Altro settore del transumanesimo è il cyborg e la robotica. Che ne pensa?

Gahl: Bene il cyborg che salva la vita come il pacemaker per il cuore. O i robot che evitano di fare cose ripetitive e liberano l'uomo per attività più creative. Ma il robot – lo stanno facendo in Giappone – specializzato per celebrare le nozze o per accogliere i clienti in albergo elimina la relazione e crea un mondo virtuale in cui l'uomo interagisce con machine invece di relazionarsi con altre persone. L’accoglienza deve essere, perlomeno in parte, umana e questa parte non può essere sostituita. Avere un’interfaccia con la macchina che sostituisce ogni contatto umano è contro la nostra dignità. Ho bisogno di relazionarmi.

La posizione della Chiesa?

Gahl: La Chiesa spinge per il progresso scientifico, per le scoperte volte a beneficiare l’uomo, migliorarlo, potenziarlo. Ma è contraria alla manipolazione dell’uomo, agli esperimenti sull’uomo, perché contro la libertà e la dignità.

Altro aspetto del transumanesimo è il ricercare l’immortalità?

Gahl: I transumanisti antricristiani materialisti – soprattutto americani e inglesi – cercano l’immortalità sulla terra, allungare la vita per sempre, essere perdurevoli. La speranza materialista è quella di vivere per sempre. Ma non è una vita migliore, con una visione beatifica di Dio.

La risposta del Papa?

Gahl: Bisogna recuperare l’aspirazione al cielo, anziché allungare la vita per sempre. L’ha detto ai luterani nel Kirchentag, la Giornata ecumenica delle Chiese in Germania: ciò che l’uomo più profondamente desidera è l’amicizia, la felicità, l’amore. Non da soli, ma con un altro. Ciò dipende dal dono. C’è quindi la necessità di un Salvatore. Solo con il Salvatore si può raggiungere il Cielo.

Il mito dell’eterna giovinezza non è mai morto?

Gahl: C'era già nell’antichità. La fonte dell’eterna giovinezza è una sorta di transumanesimo antico.

Il suo messaggio di felicità a transumanisti e non?

Gahl: La famiglia al primo posto: contro qualsiasi tentativo di manipolare la nascita dei bambini (eugenetica) per migliorare la specie umana. È una violazione alla libertà di amore tra i genitori. L'affetto sperimentato in famiglia - che è l'amore incondizionato - anticipa la felicità del Cielo: è qui che troviamo la gioia attraverso la vita vissuta per gli altri.
fonte zenit.org

martedì 25 maggio 2010

Come fare un album tematico o Scrap booking?

Questa volta non inserirò il video di come personalizzare il proprio album fotografico o il diario personale, perchè il canale deabyday contiene moltissimi tutorial.

Date un'occhiata a come personalizzare un album con l'arte dello scrap booking e buon divertimento!

Idea regalo: Pelouche


Un pelouche è sempre un bellissimo regalo, ma metterlo alla guida della sua auto e scattare una foto é esilarante.


domenica 23 maggio 2010

Coltivate i vostri talenti con passione e costanza



nell'arte, nello sport, nelle scienze, nelle materie classiche, nella comunicazione, nel diritto, nelle applicazioni tecniche e pratiche...coltivatele, saranno il motore e la scuola della vostra vita...

sabato 22 maggio 2010

lunedì 17 maggio 2010

Studiare



Fai del tuo meglio, volendo, riuscirai!

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:( tristezza
:D grande gioia
:p linguaccia

buon divertimento!

giovedì 13 maggio 2010

La saga di Arthur e il popolo dei Minimei


Fra i libri da leggere vi consigliamo la saga di Arthur e il popolo dei Minimei, scritti da Luc Besson.

-Arthur e il popolo dei Minimei
-Arthur e la città proibita
-Arthur e la vendetta di Maltazard
-Arthur e la guerra dei due mondi

lunedì 10 maggio 2010

Mostra la tua forza morale e spirituale

Intervista a Brenda Sharman direttrice dell’apostolato Pure Fashion

La signora Brenda Sharman è la direttrice dell’apostolato Pure Fashion presente in America ed Europa. L’apostolato ha come finalità la formazione integrale delle giovani ragazze orientandole al rispetto del proprio corpo “tempio dello Spirito Santo”. E’ un programma che promuove la sobrietà e l’eleganza attraverso corsi di moda e di portamento con il fine di formare la personalità e il carattere.
Domanda: Come è nata Pure Fashion e come funziona? Sharman: Pure Fashion è nata nel 1999, quando molte ragazze di tutto il paese hanno deciso di presentare sfilate di una moda più sobria per contrastare le mode poco decorose proposte dai commercianti locali. Madri e figlie erano alla ricerca di un abbigliamento sobrio e allo stesso tempo alla moda. La notizia si è diffusa nel corso dei successivi cinque o sei anni grazie ai Challenge Clubs – un giovane apostolato del Regnum Christi per ragazze di 10-16 anni – cosicché cominciarono ad esser presentate in tutto il paese sfilate di moda più sobria. Nel 2006, le sfilate di moda sono state unificate dai fondatori dell‘apostolato di Pure Fashion, ora presente in 24 città degli Stati Uniti, così come in Australia, Belgio, Italia, Messico, Spagna, Francia, Ungheria, Canada. Da questi timidi inizi, Pure Fashion ha continuato a crescere, con sfilate di livello professionale come quella tenutasi ad Atlanta nell’aprile 2007, che ha attirato un pubblico di più di 2000 persone. La missione più importante di Pure Fashion è quella di toccare i cuori delle giovani donne con l’amore di Cristo e aiutarle ad esternare questo amore in tutto ciò che fanno. Gli otto mesi del Model Training Program includono anche sessioni sulla moda, il galateo, le acconciature e il trucco, public speaking e aspetti pratici relativi al modo di presentarsi. Ma questi sono solo alcuni degli strumenti utilizzati per aprire i cuori delle ragazze. Le giovani donne inoltre prendono parte ad un ritiro della durata di un week-end prolungato e si dedicano allo sviluppo di progetti a servizio della comunità. Ogni aspetto del programma mette in rilievo la dignità della persona umana. Le modelle di Pure Fashion imparano a cogliere la propria autentica bellezza e a comprendere che loro stesse, e chiunque incontrano, sono figlie di Dio. È nostro sincero desiderio che poi, grazie alla sobrietà e alla purezza, assumano un ruolo di esempio nelle loro chiese, scuole e comunità. Il gran finale del Model Training Program è una sfilata di Pure Fashion alla pari di qualsiasi sfilata di moda del settore. La stessa sfilata di Pure Fashion è stata progettata per raggiungere qualsiasi donna di età compresa tra gli 8 e gli 88 anni. La nostra speranza è che i modelli proposti da Pure Fashion possano diventare esempio per le giovani partecipanti e che possano innalzare il livello delle mode rendendole trendy ma di buon gusto, graziose ma non provocanti.
Domanda: Per questo apostolato vi siete ispirati a qualche insegnamento della Chiesa, come per esempio la teologia del corpo di Giovanni Paolo II? Sharman: Il Model Training Program, parte centrale dell’apostolato Pure Fashion, prende spunto dalla teologia del corpo. Riconosciamo chiaramente che l’unione di corpo e anima è molto evidente nel modo in cui una giovane donna presenta se stessa. Pertanto, sottolineiamo il fatto che ciò che una donna indossa invia un messaggio circa ciò che è, nella sua parte interiore. Ciò che una donna fa e indossa influirà su come è e diventerà. Così, proprio come i nostri corpi esprimono un messaggio relativo al nostro Creatore, allo stesso modo gli abiti dicono qualcosa sulla donna che li indossa. Questo è ovvio, ma ormai nella nostra cultura occidentale si tende a trascurare questo aspetto. Per questo motivo, consideriamo Pure Fashion come un’applicazione pratica della teologia del corpo in questo modo così tangibile, ovvero nell’abbigliamento che una donna decide di scegliere.
Domanda: Le giovani donne sono interessate ad essere sobrie? Sharman: Sfortunatamente la nostra società sta dimostrando il contrario, così molte giovani ragazze non sono in alcun modo interessate a vestire in modo sobrio. La modestia è una virtù molto spesso dimenticata. Ecco il motivo per cui è stata creata Pure Fashion: per ricordare alle giovani donne che i loro corpi sono benedetti e sacri e che non dovrebbero essere usati in modo tale da suscitare negli altri una insana curiosità o pensieri contro la purezza. C’è una parte della nostra società che ha dimenticato la virtù della modestia, e molte madri e giovani ragazze sono contente di conoscere Pure Fashion e si uniscono alle migliaia di persone che credono che possiamo cambiare la nostra cultura. Quando le giovani donne prendono coscienza della propria innata dignità e scelgono di vivere in accordo con la legge di Dio, sono liberate dalle stesse preoccupazioni: quella di avere rapporti prematrimoniali, di vestirsi “in modo succinto”, e di avere corpo, viso e capelli perfetti. Sono libere di riconoscere e di esprimere liberamente la propria radiosa dignità senza di esse.
Domanda: Perché le ragazze giovani vestono nel modo che vediamo? Sharman: Credo che nella maggior parte dei casi stiano solo seguendo le mode dettate dai pubblicitari, gli stilisti, i giornali e le celebrità. Gli adolescenti in genere sono molto consapevoli di se stessi e vogliono “omologarsi” ed essere accettati. Se non sono in possesso di solide convinzioni e se non hanno una coscienza ben formata, è molto facile “essere d’accordo con la massa”. Inoltre, il desiderio di una giovane donna di attirare l’attenzione dei ragazzi è tipicamente molto forte – il cuore umano è sempre alla ricerca dell’amore – e avendo visto giovani uomini subire il fascino di una ragazza che è “sexy”, così altre ragazze decidono che vogliono essere anche loro “sexy”. Desiderano ricevere questa attenzione su di loro stesse. Credo anche che con la disgregazione di tante famiglie, molti genitori non sono in grado di ricoprire il ruolo che nel passato erano soliti avere. Le ragazze erano solite ascoltare i loro padri dire frasi del tipo non puoi uscire di casa in questo modo, vestita così. Al giorno d’oggi, invece, molte madri e molti padri sono persino orgogliosi quando le loro figlie appaiono provocanti o sexy. Vestire in modo indecente, poi, può portare ad avere un atteggiamento superficiale circa il proprio corpo, il suo valore e il suo impiego. Esso inoltre conduce a comportamenti e modi di fare più disinvolti nei confronti del sesso. Gli stessi che molti ragazzi hanno adottato e che hanno generato conseguenze malsane, tristi e tragiche.
Domanda: Come è scritto sul vostro sito, le linee guida relative ad un abbigliamento decoroso cambiano a seconda del contesto culturale. Come avete definito le direttive che sono in uso in Pure Fashion? Sharman: Il Catechismo della Chiesa Cattolica afferma: “La modestia è decenza. Essa orienta la scelta dei capi di abbigliamento. È discernimento”. Le laiche, le consacrate e i sacerdoti che sono stati coinvolti in Pure Fashion, sin dal suo inizio hanno valutato in modo ponderato e pio le linee giuda pubblicate per le sfilate di Pure Fashion. Gli insegnamenti della nostra Chiesa, le Sacre Scritture e il Catechismo pertanto sono stati presi in considerazione per realizzare le indicazioni generali. Riteniamo che le linee guida siano oggettive nella cultura di oggi e tutelano il corpo femminile. Oltre a questo, esse sono in linea con quello che molte scuole private Cattoliche suggeriscono. Siamo consapevoli che differenti culture hanno differenti modi di intendere la modestia per le donne, e anche in America, constatiamo come il concetto di modestia e di decenza sia mutato nel tempo. Ricordi quando era considerato scandaloso per una donna mostrare le sue caviglie? Ma dal momento che il tipico adolescente di oggi è coinvolto in attività sportive come il calcio, la pallavolo, la corsa, la danza, la ginnastica o il balletto, era chiaro che, per esempio, non sarebbe stato possibile, alla luce delle attuali situazioni sportive, chiedere a una giovane ragazza di indossare sempre gonne sotto il ginocchio. Il nostro obiettivo è quello di sensibilizzare nuovamente e formare le coscienze delle giovani ragazze affinché possano imparare ad essere giudiziose, informate sulle scelte da fare su come presentarsi nelle diverse circostanze. Comprendiamo bene che situazioni differenti richiedono vestiti appropriati. Pertanto, ciò che una donna indossa per andare in spiaggia, a un picnic, oppure mentre pratica uno sport dovrebbe essere diverso da ciò che indossa per la Santa Messa. Mettiamo in rilievo il fatto che mentre una donna si prepara per andare in chiesa, il suo abbigliamento dovrebbe riflettere la sacralità dell’occasione. Alcune volte un atteggiamento superficiale nei confronti del nostro vestiario può generare un altrettanta superficialità verso ciò che stiamo facendo, e non dovremmo mai coltivare comportamenti superficiali verso il culto di Dio quando ci prepariamo per la Santa Messa. Il nostro scopo è quello di aiutare le giovani donne a diventare prudenti e giudiziose così da sentirsi propense ad essere giovani signorine sobrie nelle diverse situazioni e occasioni della loro vita.
Domanda: In che modo i genitori possono trasmettere alle loro figlie il valore della modestia? Sharman: I genitori possono trasmettere alle loro figlie la modestia insegnando loro la realtà e il valore effettivo della loro dignità. La dignità è radicata nell’intelletto di una ragazza, amata e conosciuta da Dio, e che è stata creata da Dio per una missione: amare e servire gli altri, e conoscere e amare Dio. Vestendo in modo impudico, può portare ad avere un atteggiamento spontaneo circa il proprio corpo, il suo valore e il suo impiego. I genitori hanno bisogno di insegnare alla propria figlia che c’è molto di più, l’immagine non fa la personalità. Essi dovrebbero infondere in lei la consapevolezza di essere una creatura ricca di mistero e meraviglia, con talenti che può mettere a disposizione di Dio che glieli ha donati, ed usarli per portare agli altri Cristo. Questo è ciò che la entusiasmerà e darà un significato alla sua vita.

domenica 9 maggio 2010

Cosa fare una sera a casa?

Questo video é il trailer di un film a metà di animazione, in cui un bambino, Arthur, cerca il popolo dei Minimei...e le sorprese saranno molte.




Un altro film interessante sulla ricerca della vocazione é Trilli e il mondo delle fate.

Entrambi li troverete facilmente da Blockbuster.

Maria, madre nostra


La Strada Dei Mattoni Gialli
Messaggio del 18 aprile 1984 (Messaggio dato al gruppo di preghiera) Sarò molto contenta se vi rivolgerete a me, quale vostra madre di bontà, d’amore e di misericordia, con questa preghiera: "Madre mia, madre di bontà, d’amore e di misericordia, ti amo con tutto il cuore e mi offro a te. Per mezzo della tua bontà, del tuo amore e della tua misericordia, salvami. Io voglio appartenere a te."

Messaggio del 25 ottobre 1985 (Messaggio dato al gruppo di preghiera)
Come sono contenta quando mi dite: “Madre mia!” Come sarebbe bello se io potessi essere la vostra vera madre e voi i miei figli.

La casa fondata sulla roccia

"Perciò chiunque ascolta queste mie parole e le mette in pratica, è simile a un uomo saggio che ha costruito la sua casa sulla roccia. Cadde la pioggia, strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si abbatterono su quella casa, ed essa non cadde, perché era fondata sopra la roccia. Chiunque ascolta queste mie parole e non le mette in pratica, è simile a un uomo stolto che ha costruito la sua casa sulla sabbia. Cadde la pioggia, strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si abbatterono su quella casa, ed essa cadde, e la sua rovina fu grande".

Invito tutte le coppie a riscoprire la bellezza del recitare il Santo Rosario insieme, di leggere la Parola di Dio e di affidare ogni giornata alla Madre di Dio. Ecco fidanzarsi in Gesù e Maria é costruire una vita insieme sulla roccia!


Fidanzarsi e sposarsi in Cristo Gesù La nostra missione è di trasmettere l'amore di Dio che riempie i nostri cuori e ci unisce:GESU' VIVO IN MEZZO A NOI!

Fidanzarsi e sposarsi in Cristo Gesù Buongiorno a tutte le coppie: affidiamo a Dio i nostri progetti e i nostri sogni. Lui conosce i nostri cuori e sa cosa sarà meglio per noi! Ti prego Gesù per le famiglie dove non c'e' serenità, dove i figli non trovano quell'amore di cui hanno bisogno. Maria a te rivolgo questa mia preghiera...intercedi per tutti noi.

Regali


Cosa vi siete inventati per fare regali low-cost ma allegri e teneri fra di voi?
Questa é una buonissima torta al cioccolato, decorata con zucchero a velo (oppure granella di cocco), granella di cioccolato, fragole e granella di mandorle per il nasino.

venerdì 7 maggio 2010

Iniziative dei frati del servizio orientamento giovani di Assisi

Carissimo/a
il Signore ti dia pace.
In questo tempo di Pasqua dove il Signore Gesù si presenta Risorto e vivo nella nostra vita, ti proponiamo due iniziative per incontrarlo ancora una volta,

il canto nella notte 12-13 Giugno 2010, marcetta dalla Parrocchia San Bartolomeo di Ponte San Giovanni (Pg)

e la marcia francescana 25 luglio-4 agosto 2010 Amelia-Montecastrilli-Massa Martana- S. Terenziano-Montefalco-Spello-S. Maria degli angeli ad Assisi.

Frati della Porziuncola (SOG)
web tel. 075 8051528
(nei giorni lun-mer-gio-ven con orario 16-18:30 e 21-22:30)

Suore Francescane dell'Addolorata
web tel. 075 8040716

Suore Francescane Alcantarine
web tel. 075 8043797

Suore Francescane Angeline
web tel. 075 8042990

Suore Francescane Missionarie di Maria
web tel. 075 8041106

Suore Francescane Filippa Mareri
mailIndirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo tel. 075 8043563

Corsi dei frati francescani di Assisi

giovedì 6 maggio 2010

SOS Tata



altri video su you tube di "SOS Tata"

Benedetto XVI: il matrimonio, strumento di salvezza per la società


ROMA, mercoledì, 5 maggio 2010 (ZENIT.org).-

“Solo l'amore di Dio – ha ricordato il Papa questo mercoledì – può soddisfare pienamente i nostri bisogni più profondi, e tuttavia, attraverso l'amore tra marito e moglie, l'amore tra genitori e figli, l'amore tra fratelli, ci viene offerto un assaggio dell'amore sconfinato che ci attende nella vita che verrà”.

“Come ogni obiettivo che vale davvero la pena perseguire – ha poi sottolineato –, esso comporta esigenze, ci sfida, ci chiede di essere pronti a sacrificare i nostri interessi per il bene dell'altro. Ci chiede di esercitare la tolleranza e di offrire il perdono. Ci invita a nutrire e a proteggere il dono della vita nuova”.

“Coloro tra noi che sono abbastanza fortunati di nascere in una famiglia stabile scoprono in essa la prima e più importante scuola per una vita virtuosa e le qualità per essere buoni cittadini”, ha quindi osservato.

“Incoraggio tutti voi nei vostri sforzi per promuovere l'adeguata comprensione e l'apprezzamento del bene inestimabile che il matrimonio e la vita familiare offrono alla società umana”.

martedì 4 maggio 2010

Cosa vuoi fare da grande?

PROVA A FARE IL TEST

...

dalla Bibbia CEI 1974


Genesi



Capitolo 2
 Origine del Sabato


1 Così furono portati a compimento il cielo e la terra e tutte le loro schiere. 2 Allora Dio, nel settimo giorno portò a termine il lavoro che aveva fatto e cessò nel settimo giorno da ogni suo lavoro. 3 Dio benedisse il settimo giorno e lo consacrò, perché in esso aveva cessato da ogni lavoro che egli creando aveva fatto. 4a Queste le origini del cielo e della terra, quando vennero creati. 4b Quando il Signore Dio fece la terra e il cielo, 5 nessun cespuglio campestre era sulla terra, nessuna erba campestre era spuntata - perché il Signore Dio non aveva fatto piovere sulla terra e nessuno lavorava il suolo 6 e faceva salire dalla terra l`acqua dei canali per irrigare tutto il suolo -; 7 allora il Signore Dio plasmò l`uomo con polvere del suolo e soffiò nelle sue narici un alito di vita e l`uomo divenne un essere vivente.
L`uomo nel paradiso terrestre. - 8 Poi il Signore Dio piantò un giardino in Eden, a oriente, e vi collocò l`uomo che aveva plasmato. 9 Il Signore Dio fece germogliare dal suolo ogni sorta di alberi graditi alla vista e buoni da mangiare, tra cui l`albero della vita in mezzo al giardino e l`albero della conoscenza del bene e del male. 10 Un fiume usciva da Eden per irrigare il giardino, poi di lì si divideva e formava quattro corsi. 11 Il primo fiume si chiama Pison: esso scorre intorno a tutto il paese di Avìla, dove c`è l`oro 12 e l`oro di quella terra è fine; qui c`è anche la resina odorosa e la pietra d`ònice. 13 Il secondo fiume si chiama Ghicon: esso scorre intorno a tutto il paese d`Etiopia. 14 Il terzo fiume si chiama Tigri: esso scorre ad oriente di Assur. Il quarto fiume è l`Eufrate. 15 Il Signore Dio prese l`uomo e lo pose nel giardino di Eden, perché lo coltivasse e lo custodisse. 16 Il Signore Dio diede questo comando all`uomo: "Tu potrai mangiare di tutti gli alberi del giardino, 17 ma dell`albero della conoscenza del bene e del male non devi mangiare, perché, quando tu ne mangiassi, certamente moriresti".
Creazione della donna. - 18 E il Signore Dio disse: "Non è bene che l`uomo sia solo: gli voglio fare un aiuto che gli sia simile". 19 Allora il Signore Dio plasmò dal suolo ogni sorta di bestie selvatiche e tutti gli uccelli del cielo e li condusse all`uomo, per vedere come li avrebbe chiamati: in qualunque modo l`uomo avesse chiamato ognuno degli esseri viventi, quello doveva essere il suo nome. 20 Così l`uomo impose nomi a tutto il bestiame, a tutti gli uccelli del cielo e a tutte le bestie selvatiche, ma l`uomo non trovò un aiuto che gli fosse simile. 21 Allora il Signore Dio fece scendere un torpore sull`uomo, che si addormentò; gli tolse una delle costole e rinchiuse la carne al suo posto. 22 Il Signore Dio plasmò con la costola, che aveva tolta all`uomo, una donna e la condusse all`uomo. 23 Allora l`uomo disse: "Questa volta essa è carne dalla mia carne e osso dalle mie ossa. La si chiamerà donna perché dall`uomo è stata tolta". 24 Per questo l`uomo abbandonerà suo padre e sua madre e si unirà a sua moglie e i due saranno una sola carne. 25 Ora tutti e due erano nudi, l`uomo e sua moglie, ma non ne provavano vergogna.