ESSERE SANTI COME LUI E' SANTO

ESSERE SANTI COME LUI E' SANTO
La Madonna di Medjugorie, messaggio del 18 aprile 1984 al gruppo di preghiera
Sarò molto contenta se vi rivolgerete a me, quale vostra madre di bontà, d’amore e di misericordia, con questa preghiera: “Madre mia, madre di bontà, d’amore e di misericordia, ti amo con tutto il cuore e mi offro a te. Per mezzo della tua bontà, del tuo amore e della tua misericordia salvami. Io voglio appartenere a te. Ti amo tanto e desidero che tu mi custodisca. Dal profondo del mio cuore, O Madre di bontà, ti prego: dammi la tua bontà affinché con essa io possa meritare il cielo. Ti prego per il tuo immenso amore: concedimi di amare ogni uomo come Tu hai amato Gesù. Ti chiedo anche la grazia di essere palpitante d’amore verso di te. Io mi affido a Te completamente e desidero che tu sia accanto a me in ogni mio passo, perché tu sei piena di grazia e vorrei non dimenticarmene mai. Ma se un giorno io perdessi la grazia, ti prego di donarmela nuovamente. Amen.

mercoledì 9 dicembre 2015

Abito da sposa di seconda mano c/o il Monastero di Santa Rita da Cascia

Racconta Suor Maria Laura: «Di tutte le spose, conservo un caro ricordo. Durante le prove dell’abito, il clima che si crea è sereno e divertente, alcune ragazze rimangono entusiaste del primo vestito indossato, altre ancora scelgono abiti molto diversi da quelli che avevano immaginato. Molte spose tornano dopo il matrimonio accompagnate dal marito per condividere la loro esperienza. Provo sempre una grande gioia, la gioia di vedere felice una giovane che può coronare il suo sogno d’amore anche con un abito adeguato al giorno più bello della sua vita». Continua a leggere

sabato 20 giugno 2015

Campi Missionari Estate 2015

Con i padri Rogazionisti di Napoli e le suore Figlie del Divino Zelo.:
CAMPO MISSIONARIO VOCAZIONALE in Albania
Sarà un'esperienza dedita ai più piccoli e ai più poveri ricca di momenti di intensa spiritualità, di generosa carità e profondo discernimento vocazionale”
info
il video dell'anno scorso
contatti: napoli@giovanirog.it



Segnalateci altre iniziative per l'estate 2015 a chinaroma2@gmail.com Grazie


Altri eventi:

Visita alla Sacra Sindone 19 aprile - 24 giugno 2015
RnS 38ma Convocazione Nazionale 3-4 luglio 2015 a Roma -     Il volantino del 3-4 luglio

giovedì 2 aprile 2015

XXVI MLADIFEST 2015, FESTIVAL INTERNAZIONALE DEI GIOVANI A MEDJUGORJE

A MEDJUGORJE 1-6 AGOSTO 2015


ANCHE OGGI CONSACRIAMO TUTTO E TUTTI A TE
MAMMA
PER ESSERE TUTTO E TUTTI TUOI
METTICI NEL TUO GREMBO E CON LO SPIRITO SANTO
FORMACI UN ALTRO GESU'



Preghiera originale di Radio Mater sgorgata dal cuore di Don Mario:

ATTO DI CONSACRAZIONE QUOTIDIANA
Anche oggi mi consacro a te, Mamma, per essere tutto tuo.   Mettimi nel tuo grembo e con lo Spirito Santo formami  un “altro Gesù”.
Aiutami in ogni istante a fare ogni cosa “in Te” come mia “Mamma” “con Te” come mio “Modello”, “per mezzo di Te” come mio “Aiuto”
“per Te” come mio “Amore”.     Fa che non sia più io a vivere  ma Tu a vivere in me, perché vivano in me totalmente e per sempre
Dio Padre, Gesù e lo Spirito Santo,  che mi impegno a testimoniare davanti a tutti  e che un giorno prego di poter contemplare faccia a faccia,
in una gioia senza  fine, con Te nella “Casa del Cielo”.       Amen

mercoledì 4 febbraio 2015

DIRETTA DELLA PREGHIERA DI INTERCESSIONE DI SII GUARITO

14 FEBBRAIO 2015
INIZIO DELLA DIRETTA ORE 20,30


CONSIGLIO DI PREGARE 3 CORONE DEL ROSARIO E DI CONFESSARVI PRIMA, COSI' DA ESSERE IN COMUNIONE CON DIO E CHIEDERE A MARIA DI INTERCERDERE PER VOI.


DIO VI BENEDICA GRANDEMENTE E LA PACE DI DIO SIA CON VOI!


PER LA DIRETTA CLICCARE QUI

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dalla Bibbia CEI 1974


Genesi



Capitolo 2
 Origine del Sabato


1 Così furono portati a compimento il cielo e la terra e tutte le loro schiere. 2 Allora Dio, nel settimo giorno portò a termine il lavoro che aveva fatto e cessò nel settimo giorno da ogni suo lavoro. 3 Dio benedisse il settimo giorno e lo consacrò, perché in esso aveva cessato da ogni lavoro che egli creando aveva fatto. 4a Queste le origini del cielo e della terra, quando vennero creati. 4b Quando il Signore Dio fece la terra e il cielo, 5 nessun cespuglio campestre era sulla terra, nessuna erba campestre era spuntata - perché il Signore Dio non aveva fatto piovere sulla terra e nessuno lavorava il suolo 6 e faceva salire dalla terra l`acqua dei canali per irrigare tutto il suolo -; 7 allora il Signore Dio plasmò l`uomo con polvere del suolo e soffiò nelle sue narici un alito di vita e l`uomo divenne un essere vivente.
L`uomo nel paradiso terrestre. - 8 Poi il Signore Dio piantò un giardino in Eden, a oriente, e vi collocò l`uomo che aveva plasmato. 9 Il Signore Dio fece germogliare dal suolo ogni sorta di alberi graditi alla vista e buoni da mangiare, tra cui l`albero della vita in mezzo al giardino e l`albero della conoscenza del bene e del male. 10 Un fiume usciva da Eden per irrigare il giardino, poi di lì si divideva e formava quattro corsi. 11 Il primo fiume si chiama Pison: esso scorre intorno a tutto il paese di Avìla, dove c`è l`oro 12 e l`oro di quella terra è fine; qui c`è anche la resina odorosa e la pietra d`ònice. 13 Il secondo fiume si chiama Ghicon: esso scorre intorno a tutto il paese d`Etiopia. 14 Il terzo fiume si chiama Tigri: esso scorre ad oriente di Assur. Il quarto fiume è l`Eufrate. 15 Il Signore Dio prese l`uomo e lo pose nel giardino di Eden, perché lo coltivasse e lo custodisse. 16 Il Signore Dio diede questo comando all`uomo: "Tu potrai mangiare di tutti gli alberi del giardino, 17 ma dell`albero della conoscenza del bene e del male non devi mangiare, perché, quando tu ne mangiassi, certamente moriresti".
Creazione della donna. - 18 E il Signore Dio disse: "Non è bene che l`uomo sia solo: gli voglio fare un aiuto che gli sia simile". 19 Allora il Signore Dio plasmò dal suolo ogni sorta di bestie selvatiche e tutti gli uccelli del cielo e li condusse all`uomo, per vedere come li avrebbe chiamati: in qualunque modo l`uomo avesse chiamato ognuno degli esseri viventi, quello doveva essere il suo nome. 20 Così l`uomo impose nomi a tutto il bestiame, a tutti gli uccelli del cielo e a tutte le bestie selvatiche, ma l`uomo non trovò un aiuto che gli fosse simile. 21 Allora il Signore Dio fece scendere un torpore sull`uomo, che si addormentò; gli tolse una delle costole e rinchiuse la carne al suo posto. 22 Il Signore Dio plasmò con la costola, che aveva tolta all`uomo, una donna e la condusse all`uomo. 23 Allora l`uomo disse: "Questa volta essa è carne dalla mia carne e osso dalle mie ossa. La si chiamerà donna perché dall`uomo è stata tolta". 24 Per questo l`uomo abbandonerà suo padre e sua madre e si unirà a sua moglie e i due saranno una sola carne. 25 Ora tutti e due erano nudi, l`uomo e sua moglie, ma non ne provavano vergogna.