ESSERE SANTI COME LUI E' SANTO

ESSERE SANTI COME LUI E' SANTO
La Madonna di Medjugorie, messaggio del 18 aprile 1984 al gruppo di preghiera
Sarò molto contenta se vi rivolgerete a me, quale vostra madre di bontà, d’amore e di misericordia, con questa preghiera: “Madre mia, madre di bontà, d’amore e di misericordia, ti amo con tutto il cuore e mi offro a te. Per mezzo della tua bontà, del tuo amore e della tua misericordia salvami. Io voglio appartenere a te. Ti amo tanto e desidero che tu mi custodisca. Dal profondo del mio cuore, O Madre di bontà, ti prego: dammi la tua bontà affinché con essa io possa meritare il cielo. Ti prego per il tuo immenso amore: concedimi di amare ogni uomo come Tu hai amato Gesù. Ti chiedo anche la grazia di essere palpitante d’amore verso di te. Io mi affido a Te completamente e desidero che tu sia accanto a me in ogni mio passo, perché tu sei piena di grazia e vorrei non dimenticarmene mai. Ma se un giorno io perdessi la grazia, ti prego di donarmela nuovamente. Amen.

venerdì 25 novembre 2011

Far Crescere la Famiglia

I corsi online di Crescere in Famiglia offrono l’opportunità di approfondire temi rilevanti per la famiglia attraverso internet. Utilizzando una interfaccia facile e veloce, i genitori o i gruppi di studio possono accedere alle lezioni e interagire con il formatore di CiF.



Sei di Roma? Gruppo Cantico, amici, fidanzati e santi

Incontri 2012 a Roma

Canticodeicantici.org è un nuovo sito creato nel 2006 da ex-studenti dell'Istituo Giovanni Paolo II per Studi su Matrimonio e Famiglia e Bioetica e Formazione provenienti da vari paesi, che mirano a far conoscere una immagine dell’amore umano rinnovata ed adeguata ai nostri tempi nei quali c’è sempre più bisogno di testimoniare lo “splendore dell’amore”.

Cantico è un network di volontari desiderosi di essera una generazione che fà la differenza.

Il sito canticodeicantici.org è dedicato in particolare alla formazione, e svolge Seminari sullo Splendore dell’Amore in modo da aiutare a far riscoprire qualcosa che sembra essere “passato di moda” l’amore tra uomo e donna nel contesto sacramentale del matrimonio e nella prospettiva di edificare una famiglia cristiana capace di testimoniare Cristo sulla terra. Oggi c’è un urgente bisogno di testimoni consapevoli e gioiosi dell’amore coniugale.


Canticodeicantici.com si pone i seguenti obiettivi

· Formare le persone all’amore tramite i seminari

· Far si che i single sappiano riconoscere l’amore quando si presenta, conservarlo quando l’hanno trovato ed apprezzarlo mentre lo vivono.

· Far conoscere ai single, e futuri fidanzati e sposi lo splendore dell’amore, il modo perché esso non cessi mai di risplendere, nonostante le difficoltà che i legami di coppia inevitabilmente comportano

· Creare una comunità di credenti, in modo che le persone non si sentano isolati nel loro cammino di fede.

· Ridare fiducia e speranza ai cattolici che vogliono condividere la loro fede con altri.

Far si che le persone che condividono un cammino di fede possano conoscersi e formare eventualmente future famiglie su basi solide.

Per ulteriori informazioni scrivere a: cantico.deicantici@yahoo.it

tel: 3204548768

fonte canticodeicantici.org


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dalla Bibbia CEI 1974


Genesi



Capitolo 2
 Origine del Sabato


1 Così furono portati a compimento il cielo e la terra e tutte le loro schiere. 2 Allora Dio, nel settimo giorno portò a termine il lavoro che aveva fatto e cessò nel settimo giorno da ogni suo lavoro. 3 Dio benedisse il settimo giorno e lo consacrò, perché in esso aveva cessato da ogni lavoro che egli creando aveva fatto. 4a Queste le origini del cielo e della terra, quando vennero creati. 4b Quando il Signore Dio fece la terra e il cielo, 5 nessun cespuglio campestre era sulla terra, nessuna erba campestre era spuntata - perché il Signore Dio non aveva fatto piovere sulla terra e nessuno lavorava il suolo 6 e faceva salire dalla terra l`acqua dei canali per irrigare tutto il suolo -; 7 allora il Signore Dio plasmò l`uomo con polvere del suolo e soffiò nelle sue narici un alito di vita e l`uomo divenne un essere vivente.
L`uomo nel paradiso terrestre. - 8 Poi il Signore Dio piantò un giardino in Eden, a oriente, e vi collocò l`uomo che aveva plasmato. 9 Il Signore Dio fece germogliare dal suolo ogni sorta di alberi graditi alla vista e buoni da mangiare, tra cui l`albero della vita in mezzo al giardino e l`albero della conoscenza del bene e del male. 10 Un fiume usciva da Eden per irrigare il giardino, poi di lì si divideva e formava quattro corsi. 11 Il primo fiume si chiama Pison: esso scorre intorno a tutto il paese di Avìla, dove c`è l`oro 12 e l`oro di quella terra è fine; qui c`è anche la resina odorosa e la pietra d`ònice. 13 Il secondo fiume si chiama Ghicon: esso scorre intorno a tutto il paese d`Etiopia. 14 Il terzo fiume si chiama Tigri: esso scorre ad oriente di Assur. Il quarto fiume è l`Eufrate. 15 Il Signore Dio prese l`uomo e lo pose nel giardino di Eden, perché lo coltivasse e lo custodisse. 16 Il Signore Dio diede questo comando all`uomo: "Tu potrai mangiare di tutti gli alberi del giardino, 17 ma dell`albero della conoscenza del bene e del male non devi mangiare, perché, quando tu ne mangiassi, certamente moriresti".
Creazione della donna. - 18 E il Signore Dio disse: "Non è bene che l`uomo sia solo: gli voglio fare un aiuto che gli sia simile". 19 Allora il Signore Dio plasmò dal suolo ogni sorta di bestie selvatiche e tutti gli uccelli del cielo e li condusse all`uomo, per vedere come li avrebbe chiamati: in qualunque modo l`uomo avesse chiamato ognuno degli esseri viventi, quello doveva essere il suo nome. 20 Così l`uomo impose nomi a tutto il bestiame, a tutti gli uccelli del cielo e a tutte le bestie selvatiche, ma l`uomo non trovò un aiuto che gli fosse simile. 21 Allora il Signore Dio fece scendere un torpore sull`uomo, che si addormentò; gli tolse una delle costole e rinchiuse la carne al suo posto. 22 Il Signore Dio plasmò con la costola, che aveva tolta all`uomo, una donna e la condusse all`uomo. 23 Allora l`uomo disse: "Questa volta essa è carne dalla mia carne e osso dalle mie ossa. La si chiamerà donna perché dall`uomo è stata tolta". 24 Per questo l`uomo abbandonerà suo padre e sua madre e si unirà a sua moglie e i due saranno una sola carne. 25 Ora tutti e due erano nudi, l`uomo e sua moglie, ma non ne provavano vergogna.