ESSERE SANTI COME LUI E' SANTO
venerdì 25 novembre 2011
Far Crescere la Famiglia
Sei di Roma? Gruppo Cantico, amici, fidanzati e santi
Cantico è un network di volontari desiderosi di essera una generazione che fà la differenza.
Il sito canticodeicantici.org è dedicato in particolare alla formazione, e svolge Seminari sullo Splendore dell’Amore in modo da aiutare a far riscoprire qualcosa che sembra essere “passato di moda” l’amore tra uomo e donna nel contesto sacramentale del matrimonio e nella prospettiva di edificare una famiglia cristiana capace di testimoniare Cristo sulla terra. Oggi c’è un urgente bisogno di testimoni consapevoli e gioiosi dell’amore coniugale.
Canticodeicantici.com si pone i seguenti obiettivi
· Formare le persone all’amore tramite i seminari
· Far si che i single sappiano riconoscere l’amore quando si presenta, conservarlo quando l’hanno trovato ed apprezzarlo mentre lo vivono.
· Far conoscere ai single, e futuri fidanzati e sposi lo splendore dell’amore, il modo perché esso non cessi mai di risplendere, nonostante le difficoltà che i legami di coppia inevitabilmente comportano
· Creare una comunità di credenti, in modo che le persone non si sentano isolati nel loro cammino di fede.
· Ridare fiducia e speranza ai cattolici che vogliono condividere la loro fede con altri.
Far si che le persone che condividono un cammino di fede possano conoscersi e formare eventualmente future famiglie su basi solide.
Per ulteriori informazioni scrivere a: cantico.deicantici@yahoo.it
tel: 3204548768
fonte canticodeicantici.org
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Genesi
Capitolo 2
Origine del Sabato
1 Così furono portati a compimento il cielo e la terra e tutte le loro schiere. 2 Allora Dio, nel settimo giorno portò a termine il lavoro che aveva fatto e cessò nel settimo giorno da ogni suo lavoro. 3 Dio benedisse il settimo giorno e lo consacrò, perché in esso aveva cessato da ogni lavoro che egli creando aveva fatto. 4a Queste le origini del cielo e della terra, quando vennero creati. 4b Quando il Signore Dio fece la terra e il cielo, 5 nessun cespuglio campestre era sulla terra, nessuna erba campestre era spuntata - perché il Signore Dio non aveva fatto piovere sulla terra e nessuno lavorava il suolo 6 e faceva salire dalla terra l`acqua dei canali per irrigare tutto il suolo -; 7 allora il Signore Dio plasmò l`uomo con polvere del suolo e soffiò nelle sue narici un alito di vita e l`uomo divenne un essere vivente.
L`uomo nel paradiso terrestre. - 8 Poi il Signore Dio piantò un giardino in Eden, a oriente, e vi collocò l`uomo che aveva plasmato. 9 Il Signore Dio fece germogliare dal suolo ogni sorta di alberi graditi alla vista e buoni da mangiare, tra cui l`albero della vita in mezzo al giardino e l`albero della conoscenza del bene e del male. 10 Un fiume usciva da Eden per irrigare il giardino, poi di lì si divideva e formava quattro corsi. 11 Il primo fiume si chiama Pison: esso scorre intorno a tutto il paese di Avìla, dove c`è l`oro 12 e l`oro di quella terra è fine; qui c`è anche la resina odorosa e la pietra d`ònice. 13 Il secondo fiume si chiama Ghicon: esso scorre intorno a tutto il paese d`Etiopia. 14 Il terzo fiume si chiama Tigri: esso scorre ad oriente di Assur. Il quarto fiume è l`Eufrate. 15 Il Signore Dio prese l`uomo e lo pose nel giardino di Eden, perché lo coltivasse e lo custodisse. 16 Il Signore Dio diede questo comando all`uomo: "Tu potrai mangiare di tutti gli alberi del giardino, 17 ma dell`albero della conoscenza del bene e del male non devi mangiare, perché, quando tu ne mangiassi, certamente moriresti".
Creazione della donna. - 18 E il Signore Dio disse: "Non è bene che l`uomo sia solo: gli voglio fare un aiuto che gli sia simile". 19 Allora il Signore Dio plasmò dal suolo ogni sorta di bestie selvatiche e tutti gli uccelli del cielo e li condusse all`uomo, per vedere come li avrebbe chiamati: in qualunque modo l`uomo avesse chiamato ognuno degli esseri viventi, quello doveva essere il suo nome. 20 Così l`uomo impose nomi a tutto il bestiame, a tutti gli uccelli del cielo e a tutte le bestie selvatiche, ma l`uomo non trovò un aiuto che gli fosse simile. 21 Allora il Signore Dio fece scendere un torpore sull`uomo, che si addormentò; gli tolse una delle costole e rinchiuse la carne al suo posto. 22 Il Signore Dio plasmò con la costola, che aveva tolta all`uomo, una donna e la condusse all`uomo. 23 Allora l`uomo disse: "Questa volta essa è carne dalla mia carne e osso dalle mie ossa. La si chiamerà donna perché dall`uomo è stata tolta". 24 Per questo l`uomo abbandonerà suo padre e sua madre e si unirà a sua moglie e i due saranno una sola carne. 25 Ora tutti e due erano nudi, l`uomo e sua moglie, ma non ne provavano vergogna.