Un figlio nasce nella donazione reciproca del marito e della moglie: è il compimento del loro amore. I coniugi, con gioia e libertà, si donano l'uno all'altro in un atto di intimità coniugale, lontano da sguardi indiscreti e che genera un nuovo concepito, una persona che prima non c'era. Ogni bambino ha il diritto di essere concepito accanto al cuore della madre e sotto le cure dolci e premurose del padre. Ma in caso di infertilità, i coniugi sapranno accogliere amorevolmente anche un bambino abbandonato, sicuramente da chi avrebbe voluto tenerlo con sé ma non ha potuto (a volte la vita è molto dura).
La seconda fase é la gestazione, una lunga attesa, in cui la famiglia si struttura e diventa più coesa, é il tempo necessario alla "preparazione" di ciò che servirà per la nuova vita che arriva, una vita indifesa e in un mondo che deve saperla accogliere bene. Nella fase della gestazione tutti devono farsi attorno alla madre e al padre, attraverso di loro "nutriranno" il piccolo.
La nascita è la festa piena! Una vera festa della famiglia!!
La quarta fase (che dura il necessario) è quella della formazione: ogni bambino, dopo la nascita, ha il diritto di essere allevato con amore e rispetto, esaltando le sue attitudini e naturali potenzialità, dai propri genitori fino alla maturità, alla piena capacità di badare a se stesso. Questo è compito dei genitori e della società.
Speriamo in un futuro migliore per noi e per i nuovi piccoli che verranno...